Uno dei fattori principali per cui il caffè provoca spesso un aumento dei movimenti intestinali è la sua capacità di stimolare la produzione di gastrina. La gastrina è un ormone responsabile della regolazione della secrezione acida gastrica e della motilità gastrointestinale.
Secondo Avni Kaul, nutrizionista di Healthshots, il consumo di caffè, in particolare di caffeina, innesca il rilascio di gastrina nello stomaco. La gastrina, a sua volta, incoraggia i muscoli del tratto digestivo a contrarsi con maggiore forza, accelerando il movimento del cibo attraverso il sistema digestivo.
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Ovviamente non vogliamo continuare ad andare in bagno solo perché sentiamo il bisogno di defecare dopo aver consumato caffeina. Kaul ha anche rivelato cinque modi per minimizzarlo, tra cui:
1. Passa al decaffeinato
La caffeina è il principale responsabile dell’effetto lassativo del caffè. Passare a un’opzione decaffeinata può aiutare a ridurre il suo impatto sui movimenti intestinali pur consentendoti di goderne il gusto.
2. Limitare il consumo
Ridurre la quantità di caffè consumata in una bevanda può anche aiutare a ridurne l’effetto lassativo. Ridurre gradualmente l’assunzione o ridurre il consumo durante il giorno può essere utile.
3. Bevi il caffè con il cibo
Consumare caffè durante un pasto o uno spuntino può aiutare a contrastare l’effetto stimolatorio sui movimenti intestinali. La presenza di cibo nello stomaco può rallentare l’assorbimento della caffeina, riducendone potenzialmente l’impatto sulla motilità gastrointestinale.
4. Scegli un caffè a bassa acidità
Un’altra raccomandazione degli esperti è quella di scegliere il caffè freddo e alcuni tipi di caffè a bassa acidità. Questo caffè può essere più delicato sullo stomaco.
Tuttavia, questo caffè ha meno probabilità di causare irritazione o stimolare la produzione eccessiva di acido nello stomaco, rispetto al normale caffè preparato.
5. Considera le alternative
Esplorare bevande alternative come tisane o sostituti senza caffeina può fornire opzioni saporite senza potenzialmente stimolare i movimenti intestinali. Con questa strategia, gustare il caffè riducendo al minimo il suo impatto sui movimenti intestinali, migliora il comfort digestivo e il benessere generale.
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(ABETE)